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Le Marche…tutto ciò di cui avete bisogno

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Loreto

È una cittadina in provincia di Ancona, nata e sviluppatasi intorno al Santuario della Madonna, al quale deve la sua fama nel mondo.
Qui di rilievo è l’importanza della religione, ma anche dell’arte e della coltura.

Tra le principali attrazioni da non perdere troviamo la Scala Santa di 400 gradini, dove percorrendola si incontra il Cimitero Militare Polacco il quale si affaccia sul panorama della riviera sottostante.

Una volta in cima c’è un mondo da scoprire: i Camminamenti di Ronda, il Museo Storico dell’Aeronautica, le opere dei “Madonnari” in Piazza della Madonna, la via dei presepi ed il Presepe Permanente Benedetto XVI e ovviamente il Santuario al cui interno è posta la Santa Casa di Nazaret e la simbolica Madonna Nera.

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Fiastra

Fiastra è una località montana del maceratese ricca di attrazioni naturali e artificiali, come il Lago di Fiastra, le Lame Rosse, la Gola del Fiastrone e la Chiesa romanica di San Paolo, da dove ammirare il panorama montano mozzafiato.

Da non dimenticare sono poi le specialità enogastronomiche, a base di cinghiale, lepre, salumi e formaggi, che si possono gustare negli agriturismi locali.

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San Benedetto del Tronto

San Benedetto del Tronto in provincia di Ascoli Piceno, è una città marinara che vede come elementi simbolici il pesce, con il tipico Brodetto alla Sambenedettese ed il Faro Storico, dalla cima del quale si può ammirare tutta la città ed il panorama circostante.

La pista ciclabile affianca il lungomare per tutta la Riviera delle Palme, che ne presenta 9000 esemplari tra i quali erge la palma riconosciuta come la più grande del mondo.

Inoltre, poco distante da San Benedetto, precisamente a Cupra Marittima si trova il Museo Malacologico che presenta la più grande esposizione di conchiglie di tutto il mondo.

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Ascoli Piceno e Fermo

Ascoli Piceno e Fermo due località note per la cultura, per le tradizioni e per l’enogastronomia. Se da un lato si trova il travertino scolpito proveniente dalle cave del Piceno, dall’altro si presentano le Antiche Cisterne Romane. Se ad Ascoli Piceno si ammira il Teatro Ventidio Basso, a Fermo il Teatro dell’Aquila. Se si assaggiano le ottime Olive all’Ascolana DOP, la Caciotta del fermano o qualche altra tipicità, poi si può degustare qualche vino locale come l’Offida DOCG ed il Vino Cotto del Fermano. Mentre a Fermo il palio annuale è la Cavalcata dell’Assunta, ad Ascoli Piceno ricopre questo ruolo la famosa Quintana.
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Genga e le Grotte di Frasassi

Il borgo di Genga è un piccolo castello medioevale costruito sulla roccia, che ha ricevuto la Bandiera Arancione dal Touring Club Italiano.

Da non farsi scappare qui sono la Valle Scappuccia, il Tempio del Valadier e le vicine Grotte di Frasassi che permettono di trascorrere un’esperienza senza paragoni.

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Torre di Palme

Torre di Palme è un piccolo borgo fermano con un fantastico balcone panoramico sulla cima di un colle dal quale si può ammirare la costa ed il mare Adriatico.
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Recanati

Recanati è situata al centro della Regione Marche, tra costa e l’entroterra, ed è la tipica “città balcone” per l’ampio panorama che vi si scorge.
Qui nacquero Giacomo Leopardi, uno dei più grandi poeti della letteratura italiana e Beniamino Gigli, noto cantante lirico. Recanati è stata candidata a Capitale Italiana della Cultura 2018.
Tra i principali siti di interesse turistico spiccano i luoghi leopardiani: la piazzetta del “Sabato del villaggio”, su cui si affacciano il settecentesco Palazzo Leopardi, casa natale del poeta che custodisce la preziosa Biblioteca, la “Casa di Silvia” e il “Colle dell’Infinito”.

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Ancona

Ancona è il capoluogo della regione e offre ai suoi visitatori ampi scenari che vanno dal mare, al monte, alla cultura e alla gastronomia.
Tra le attrazioni più suggestive troviamo la Cattedrale di San Ciriaco che si orienta verso il golfo, mostrando il porto navale di Ancona, e la Mole Vanvitelliana; il Corso Garibaldi dove poter fare shopping; il Monumento ai Caduti ed il Passetto che scende fino al mare.
Qui sono da vedere assolutamente le antiche Grotte dei Pescatori che hanno permesso negli anni di affermare piatti tipici come lo Stoccafisso all’Anconitana e il Brodetto, tipica zuppa di pesce.
Noto è anche il Mosciolo Selvatico di Portonovo, presidio Slow Food, che è una cozza che si riproduce naturalmente e vive attaccata agli scogli sommersi della costa del Conero.